Dopo il GP del Mugello è letteralmente esploso il mercato piloti in MotoGP. Il primo passo è stato quello di Jorge Lorenzo, che pochi giorni dopo la sua prima vittoria in sella alla Ducati ha ufficializzato il passaggio alla Honda per le prossime due stagioni. La girandola del mercato non si è fermata, con la scuderia di Borgo Panigale che ha promosso nel team ufficiale Danilo Petrucci. La Ducati si affiderà quindi a due piloti di casa nostra, ma non sarà l’unico binomio italiano in MotoGP, visto che Andrea Iannone correrà in Aprilia nelle prossime due stagioni. Per ora l’unico rimasto a piedi è Daniel Pedrosa, che potrebbe decidere di appendere il casco al chiodo. Ma vediamo nel dettaglio tutte le novità di mercato.
Jorge Lorenzo alla Honda
Dopo i deludenti risultati della scorsa stagione, i rapporti tra il maiorchino e la Ducati non erano certo idilliaci. L’inizio con il freno a mano tirato di Jorge Lorenzo in questa stagione aveva peggiorato la situazione, ed i vertici di Borgo Panigale erano poco convinti per una riconerma dello spagnolo per le prossime stagioni. O comunque non erano disposti a confermare il contratto faraonico da 12 milioni di euro a stagione. Domenica 3 giugno 2018 è arrivata la prima vittoria con la moto italiana per Lorenzo, che però a fine gara ha chiuso le porte ad un rinnovo in Ducati, dichiarando: “Rinnovare con la Ducati? Sfortunatamente ormai è troppo tardi, se Gigi Dall’Igna avesse creduto in me prima la storia sarebbe andata diversamente“.
Jorge Lorenzo aveva già firmato il contratto con la Honda proprio nel corso del weekend del Mugello, ma i vertici della scuderia giapponese hanno dovuto attendere per dare l’annuncio ufficiale. Sul sito ufficiale della Honda infatti nella giornata di martedì 5 giugno 2018 è uscito il comunicato del divorzio da Daniel Pedrosa, a cui ha fatto seguito nella giornata di mercoledì l’annuncio di Lorenzo in Honda. Ecco cosa recitava il comunicato: “Honda Racing Corporation è lieta di annunciare la firma del tre volte campione del mondo MotoGP Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo si unirà al Repsol Honda Team per i prossimi due anni“. Secondo i rumors Lorenzo ha accettato un contratto al ribasso (4 milioni a stagione) rispetto a quanto percepito nelle ultime stagioni pur di salire in quella che è la migliore moto della MotoGP.

Petrucci nuovo pilota ufficiale Ducati
La Ducati non si è fatta trovare impreparata, perché aveva già le idee chiare per il proprio futuro. Sarà infatti Danilo Petrucci il compagno di squadra di Andrea Dovizioso nelle prossime due stagioni. Il pilota ternano si è guadagnato la promozione nel team ufficiale sul campo, dimostrando di essere molto veloce anche con la moto non ufficiale del Team Pramac. Nel secondo team Ducati, dopo la partenza di Petrucci, è stato confermato Jack Miller che sarà affiancato da Francesco Bagnaia, attuale leader della Moto2.
Binomio italiano Aprilia-Iannone
L’Aprila ha riportato in sella ad una propria moto un pilota italiano. Andrea Iannone infatti ha ufficializzato il divorzio con la Suzuki a fine stagione, mettendo la firma su un contratto di due anni con la casa di Noale. Il pilota di Vasto salirà in sella alla Aprilia RS-GP ed affiancherà il confermatissimo Aleix Espargarò. Dopo un 2017 da dimenticare, il 2018 è iniziato alla grande per Iannone, che ha conquistato due terzi posti nel corso delle prime gare. Iannone in MotoGP ha all’attivo una vittoria, 8 podi e 2 pole position.

La Suzuki affiancherà Johan Mir
Dopo il divorzio con Iannone la Suzuki ha ufficializzato la firma con il talentuoso Johan Mir. Il pilota classe 1997 ha firmato un contratto per il 2019 e il 2020 con la casa di Hamamatsu. Mir andrà ad affiancare Alex Rins, già confermato dalla Suzuki, con il quale formerà la squadra più giovane della MotoGP.