Presentazione del Mondiale di MotoGP 2018

Domenica 18 marzo prenderà il via sul circuito di Losail, a Doha, l’edizione 2018 del Motomondiale. C’è molta attesa soprattutto per la MotoGP, la classe regina del campionato, che promette ancora una volta scintille. La serie dei Gran Premi si concluderà, dopo 19 tappe (una delle quali anche in Italia, sul circuito del Mugello) con la gara in programma il 18 novembre a Valencia. Il detentore del titolo della MotoGP è Marc Marquez, che in sella alla sua Honda RC213V si presenterà al via del campionato ancora con i favori del pronostico. Il talentuoso pilota spagnolo e avrà come compagno di squadra il connazionale Daniel Pedrosa. Anche la Yamaha e la Ducati, che saranno le principali avversarie della casa giapponese, hanno confermato i loro piloti, con Rossi e Vinales che saliranno in sella alla M1, mentre Dovizioso e Lorenzo saranno alla guida della GP18. Dai test invernali effettuati prima della partenza ufficiale della stagione, sembra che quest’anno assisteremo ad una lotta equilibrata.

I favoriti: Marc Marquez e la Honda

Marquez, che prima dell’avvio della stagione ha firmato il rinnovo di contratto per altre due stagioni con la casa giapponese, si presenta ancora come il favorito per il titolo. Nei test prestagionali il pilota spagnolo ha dimostrato di avere un buonissimo feeling con la sua nuova moto, la RC213V, che nonostante sia solo ai primi passi del suo sviluppo sembrata essere già molto performante. Marquez quest’anno cercherà di portare a casa il suo settimo titolo iridati, per scrivere definitivamente il proprio nome nel gruppo dei migliori piloti di ogni epoca. L’altra Honda ufficiale sarà guidata da Daniel Pedrosa, che anche nei test si è dimostrato molto veloce sul giro secco, a differenza del compagno di squadra che è riuscito a strappare ottimi tempi anche sul passo gara. Nelle interviste che si sono tenute prima della partenza della stagione, Marquez ha messo anche Dovizioso tra i favoriti per la vittoria finale, riconoscendo sia le doti del pilota forlivese che della sua Ducati.

MOTO GP 2018 HONDA

Gli avversari: i piloti italiani

Primi avversari di Marc Marquez dovrebbero essere Valentino Rossi, che ha prolungato il suo contratto con la Yamaha, e Andrea Dovizioso, che dalla scorsa stagione è divenuto l’uomo di punta della Ducati. Entrambi hanno come compagno di squadra un pilota spagnolo, Vinales per Rossi, Lorenzo per Dovizioso, quindi corrono anche per la supremazia all’interno del team. Il pilota di Tavullia ha ancora la voglia di lottare contro avversari più giovani, ma chiede al suo team di supportarlo con una moto all’altezza, cosa che non è avvenuta nel corso dell’ultima stagione. Nelle prove ufficiali la Yamaha, dopo un inizio alquanto incerto, è migliorata grazie allo sviluppo. Le indicazioni dei piloti sono state molto importanti in questo senso, ma in alcuni circuito la Honda resta ancora superiore. Per Dovizioso si tratta della stagione di conferma dopo l’ottimo 2018, che lo ha visto piazzarsi alle spalle di Marquez nella classifica iridata. Le vittorie della scorsa stagione hanno rafforzato la convinzione del pilota italiano, che potrà contare su una Ducati che resta sempre una delle migliori moto del lotto. In sella alla moto italiana, ma non nella scuderia ufficiale, ci sarà anche di un altro pilota italiano, Danilo Petrucci, che pur non potendo lottare per il titolo, cercherà di essere protagonista in alcune gare. Tra i piloti “made in Italy” c’è anche Andrea Iannone, confermato in sella alla Suzuki, che si è dimostrato in ottima forma nei test invernali.

MOTO GP 2018 PILOTI ITALIANI ROSSI IANNONE DOVIZIOSO

Le altre moto in gara

Oltre alle tre grandi case, in questo mondiale sono in pista anche la Suzuki, con un team ufficiale che comprende oltre a Iannone anche lo spagnolo Rins. L’austriaca KTM quest’anno ha affidato le sue moto all’inglese Bradley Smith ed allo spagnolo Pol Espargarò, mentre l’italiana Aprilia manderà in pista l’altro Espargarò, Aleix, insieme a Scott Redding. Il panorama delle moto al via di questa stagione è completato dalle scuderie private, che utilizzano le moto clienti di Yamaha, Ducati e Honda. Come visto già nella scorsa stagione, ci si attende una lotta molto serrata con diversi piloti che possono emergere secondo le varie situazioni. I più veloci dovrebbero essere come sempre Crutchlow e Zarco, che durante il corso della stagione cercheranno non solo di portare a casa qualche buon piazzamento, ma anche di vincere almeno un GP.